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Visualizzazione dei post da giugno, 2017

antica greca

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9 ottobre

9 ottobre un grande pianto  e un sogno un pianto non fatto di lagrime non materiato   di grida di nenie funebri non popolato da prefiche  ma ricco di silenzi  un sogno come rivivi-mento perenne  di un ricprdo   che  non riesco  e non voglio cancellare  i pasqualone  stavano ai due lati della finestra  vestiti di nero e si stagliavano  contro luce con i segni di una vecchiaia da iniziata mi  accostai  a loro   lei stringeva da poco iniziata mi accostai  serio  e snocciolava lente avemerie con labbra amare il corpo chino sul petto gli  occhi chousi il volto  solcato dalle rugche ma  non teso e i capelli  ancor ricchi  aggiustati  a corona come l auresola   del addolorata  lui stava cheto accanto non  pregava  avevva i baffetti malcurati  di sempre  il  beretto sul cappo  indossava  una lunga giacca sformata e stringeva le mani  vuote  senza  dir  parola  passi la mano   fra le ginocchia   carezzai i loro volti  senza  dir parola  passi  la mano adagio sulla loro fronte  quasi per  t

premi Anoia Gemelli dall parte dei giovani

premi Anoia  Gemelli  dal parte dei giovani gemelli la serata e stata  condotta  dal giornalista   RAI ENZO ROMEO  che  convergendo tutte  le personalità  premiante  ha   trattato  vari  temi  i quali  i diritti  non  tutelati  e  le speranze  di  non  tutelati  e  le  speranze  di sattese  dei giovini  del  sud  lo svilluppo  della  piana  attraverso  il rilancio  del porto  di gioia tauro     la voglia  di riscatto  della calabria  il meeting e  stato  patrocinato  del settore  pi  sport politiche  giovanili  della  pronvincia  ente  organizzatore  in apertura  hanno   porto il saluto  michele  condo  don cesare  di leo  parroco  di anoia  la dottoressa  amalia crucitti  dell aminestrazione  pronciale  la vedova   gemelli  rita placanica  demasi rio  generale  della  diocesi   di  oppido palmi http://www.salvatoregemelli.com

Poesia

Prima che del sangue spilli l'ultimo fiotto e siano vuoti  andati  levene nel corpo o che lanci li vestitina di morte  o che live  torni  tuo chiamare  nei cieli  dammi  o dio l'anima muta  della mia terra  ch io guardi  e ascolti  le luce trascorrere  nel giorno  né più di  altro mi roda   http//www.salvatoregemelli.com
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23 novembre

23 novembre il N.H è scomparso  ne  da il triste annunzio una interminabile serie di nipoti e di illustri conginti  il corteo  funebre  muovera  dalla casa  avita  eci sarà la banda musicale ho arricchito il cordoglio  pubblico con  la mia compunzione  grande confusione ma  nella baraonda universale dietro  il frastuono dei nomi  reboanti  nascosto sotto la coltr dell' apparato il  N.H se ne andava  verso la  fossa di terra nella casa dei vermi  ultimo  discendente diretto di un antico casato il chiaro  scomparso  e stato  deposto  alla buona  nel sudario gli illanguiditi  nipoti  non hanno  trovato alcuno che  a 18  ore  della morte fosse  disposto  a prepararlo più dignitosante ne  ha avuto  inizio del palazo  antico di corteo da  certi  della prossima fine che l'avrebbe colta per  le scale o per le strade nel corso dei sobbalzi secchi e mortali  della via tortuosa di ritorno per  Mammola http://www.salvatoregemelli.com

momenti

il cielo è un confine immenso sopra di noi la gioia nel cuore ci dilata le cose sono luci belle le cose noi  anime di  colombe bianche migratrici in un vaso di terra puri diamanti sferule mie vesti primo mattino non e rama non terra sui cui posi stamane ed il mio corpo è diritto  murato sopra il colle dentro  vesti di bronzo attendo la città lo stretto la calabria ridono il bel sole ritorna http://www.salvatoregemelli.com

Lineamenti Storici

e carte geografiche della Calabria Citra e della Calabria Ultra sono state tratte dal libro :" De Antiquitate, & Situ Calabriae" Gabrielis Barii franciscani, MDCCXXXVII. Cliccando sull'immagine potrete consultare le carte a grandezza naturale.    (collezione privata. Marcello Lattari) index home geografia storia arte e cultura turismo musei folklore gastronomia ambiente industria artigianato commercio salute natura pubblicità servizi contatti links e-mail           Catanzaro Cosenza Crotone Reggio Calabria Vibo Valentia stai navigando nella storia della Calabria   Lineamenti Storici Unione Regionale della Calabria Centro studi e Ricerche Preistoria e protostoria -  Magna Grecia -  I Bruzi e l'eclissi della Magna Grecia  -  Dominio romano  - Le invasioni barbariche e il dominio bizantino  -   Normanni, Svevi, Angioini e Aragonesi-   Dominio Spagnolo ed Austriaco  -   I Borboni e il periodo napoleonico  -  L'Unità d'Ita

PARTE TERZA - IL PERIODO ROMANO CAPITOLO IV DALL'ISTITUZIONE DEL MUNICIPIUM LOCRENSIUM ALLA DECADENZA DELLA CITTA' ROMANA

PARTE TERZA - IL PERIODO ROMANO CAPITOLO IV DALL'ISTITUZIONE DEL  MUNICIPIUM LOCRENSIUM ALLA DECADENZA DELLA CITTA' ROMANA Secondo quanto ci tramanda Livio, gli anni tra la fine del III sec. a.C. e gli inizi del II sec. a.C. sono segnati, per Locri, da una nuova profanazione del  Persephoneion  ad opera, questa volta, di saccheggiatori Bruzzi che causarono un nuovo e deciso intervento del Senato Romano a favore della città Locrese  (Livio , Ab Urbe Condita, XXXI 12, 1-4 ): "Litterae deinde in senatu recitatae sunt Q. Minuci praetoris, cui Bruttii provincia erat: pecuniam Locris ex Proserpinae thesauris nocte clam sublatam, nec ad quos pertineat facinus vestigia ulla exstare. Indigne passus senatus non cessari ab sacrilegiis et ne Pleminium quidem, tam clarum recensque noxae simul ac poenae exemplum, homines deterrere. C. Aurelio consuli negotium datum ut ad praetorem in Bruttios scriberet: senatui placere, quaestionem de expilatis thesauris eodem exemplo haberi q