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Visualizzazione dei post da dicembre, 2018

Santo Stefano primo Martire

Santo Stefano primo Martire Il giovane Stefano apparteneva alla prima comunità cristiana, che applicò integralmente la "carità fraterna", infatti i suoi appartenenti mettevano i loro beni in comune con gli altri, e ad ognuno veniva distribuito equamente quanto bastava per il sostentamento giornaliero. Quando la comunità crebbe, gli apostoli affidarono il servizi di assistenza giornaliera a sette ministri della carità detti  diaconi . Tra questi spiccava il giovane Stefano che, oltre a occuparsi dell'amministrazione dei beni comuni, si prodigava nell'annuncio della buona novella tanto da indurre i Giudei a catturarlo e portarlo nel Sinedrio, dove venne giudicato e condannato alla lapidazione. Fu trascinato fuori dalla città e lapidato; durante l'esecuzione Stefano, primo Martire, pronunciò le stesse parole di Gesù sulla croce: "Signore, non imputar loro questo peccato". Nel 415 furono ritrovate le sue reliquie per opera del prete Luciano. Il l

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Dagli agnolotti allo zelten, passando per il capitone e i tortellini: i piatti della cucina italiana a Natale sono tantissimi. Ecco alcuni esempi

Dagli agnolotti allo zelten, passando per il capitone e i tortellini: i piatti della cucina italiana a Natale sono tantissimi. Ecco alcuni esempi Diciamolo fin dall’inizio: piatti e tradizioni, soprattutto a Natale, sono diversissimi lungo tutta la Penisola. A cominciare da  quando si mangia : al Centro e al Sud, infatti, si festeggia con il  “Cenone della Viglia” , mentre al Nord è d’obbligo il  pranzo del 25 . E ci sono anche regole precise per quanto riguarda il  che cosa mangiare : il 24 sera è opportuno preparare una  cena di “magro” , solitamente a base di pesce, mentre a Natale si può dare libero sfogo alla fantasia (e via libera anche alla carne).  Tratti comuni  non mancano: dalla  frutta secca  ai  panettoni . htto://www.salvatoregemelli.com https://www.facebook.com/photo.php?fbid=743962262648465&set=pcb.743962529315105&type=3&__tn__=HH-R&eid=ARBD-LoLoXmH5_KKaqz8eOzeDXyfvDiDtJxAobEVRl569jaWmPYL_dig3ckzTZn-3-2Dnfv4mTnkQF4c

Tradizioni di Natale: approfondimenti su usi, costumi, leggende!

Tradizioni di Natale: approfondimenti su usi, costumi, leggende ! Il  Natale è la festa più sentita dell’anno  in gran parte del mondo e proprio per questo intorno a essa sono nate e si sono sviluppate usanze e tradizioni, costumi e leggende che hanno radici profonde nella cultura di ogni paese d’origine. Qui vi presentiamo una serie di approfondimenti su alcune di queste  Tradizioni di Natale e usanze natalizie . Se  conoscete altre tradizioni, usanze o leggende  che non abbiamo ricordato e approfondito,  inviateci una loro breve descrizione  in modo che noi si possa pubblicarle e metterle a disposzione di tutti. http://www.salvatoregemelli.com

Santa Lucia,

Roma, 11 dicembre 2018 -  Santa Lucia , il  giorno più corto che ci sia  è alle porte. In molte città d'Italia già ci si prepara per la  festa del 13 dicembre  e tanti bambini aspettano allegri il momento di scartare i  regali . Ma qual è la  storia  di questa ricorrenza?  Perché si festeggia ? E quali sono le  tradizioni  in  Italia  e  all'estero ?  LA STORIA DELLA FESTA DI SANTA LUCIA - La Festa di Santa Lucia è una  festività cristiana  che si celebra il 13 dicembre in ricordo dell'omonima  martire  uccisa, appunto, il  13 dicembre 304  durante le  persecuzioni di Diocleziano . Secondo la leggenda la giovane scelse di donare le ricchezze della propria famiglia ai poveri, piuttosto che condividerle con un pagano che voleva sposarla. A causa della sua fede e per il mancato amore corrisposto, Lucia fu denunciata alle autorità romane e  condannata alla   pira . Ma la morte non sopraggiunse con le fiamme e la giovane avvertì la folla che il suo decesso non avrebbe spavent

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La storia della storia patria

Dalla Deputazione di storia patria, voluta da Carlo Alberto nel 1833, alla Giunta centrale per gli studi storici del 1934, passando per l’Istituto storico italiano creato nel 1883, diverse istituzioni storiche sia locali sia nazionali sono state preposte dallo Stato alla raccolta, interpretazione e tutela delle fonti storiche, finendo per svolgere un ruolo centrale nel processo di unificazione della Penisola. Questi istituti hanno infatti costituito un momento fondamentale nella cultura del nostro Paese, costantemente animati dalla tensione fra libertà della ricerca e uso politico della storia. I contributi qui presentati illustrano e riflettono su tale vicenda, tanto più interessante in un momento come l’attuale, in cui il rapporto fra storia e politica sembra aver perso gran parte dell’importanza sinora rivestita, ma dove, in realtà, la messa in discussione della storia  patria così come di quella  nazionale  va letta come parte della più ampia revoca in dubbio del processo uni