NEL mio ricordo salvatore gemelli
nel mio ricordo ricompare e sorridente una fiugura
atraversò
a dorso di cavallo a piedi e con mezzi di fortuna le conrtade aspromontane atraverso fiumi e drrupi senza stancarsi mai compulso fenetico vecchi documenti carte ingellite dal tempo colloquio amicale con pastori e pellegrini ricercò in ogni dove instancabilmente senza mai riposarsi era uno studioso della nostra verde piana del mesma e del matauro egli discepolo d' esculapio egli curatore di tanti vecchi la ricerca più approfondita porto a termine e mostro ricercatore attento il suo amore alla locrese terra e al santuario di polsi egli padre amoroso egli cresciuto orfano di padre morto in guerra sulle steppe russe egli che voleva un cuore di figlio che lo riscaldasse nella vecchiezza
trasmise il suo amore la sua dottrina e il suo sapere a quanti e il suo sapere a quanti dopo di lui nelle valle di polsi si sono recati in preghiera ed hanno piegato il ginocchio a quanti semplici pellegrini hanno visitato quel centro desiderosi di abbeverrarsi alla sorgente di fede e di amore e quel palpito di fede e di amore scopri tanti anni fa e riscorpo anche oggi nel tuo libro o salvatore ed ho anchio avvertito quell amore a quella sacra terra e lla vergine di polsi e a chiusa del libro su polsi bella una preghiera elevasti sgorgata del cuore o salvatore testamento e viatico d' amore
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