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PREMESSA
 
 
 
Sono pagine di diario  qualle  pubblico  scritte nelle lunghe  notti guardia medica oppure  il mattino  prestissimo allorchè  mi desto perdare  sfogo allo  spirito in esse  ho espsposto  la vicenda di alcuni  di quei pazienti  cronici  i quali  costituiscono  il 15 -20 di tutti i ricoverati  della  Divissione di Geriatria  e Lungodegenza del  l' Ospedale  di Locri la divivisione  è  distaccata  a Gerace  RC a circa dieci  km  da locri sulle  coline  prelitoranee  nel contesto di un monastero  basiliano  poi  passato  alle claustrali agostiniane L'edificio da  dissadorno  e inadatto  che era  nel corso degli anni  è  stato  completamente  rinnovato  per  solerzia  di quella  civica amministrazione
 
Quasi  tutte le mie  annotazioni  riguardano  i  cronici  metre  vi figurano di meno  gli acuti  E
 
non  senza  motivo  Nel volto  dei cronici  sono gli  occhi  di quella   parte  dell'  umanità  che  avendo
 
varcato  il limite  della fatidica  terza età  viene confinata  in ospedali  di  imorecusabile   natura    o in fantomatiche  case di cura  affollandole  oltre   l' inverosi  mile in  contrasto non  solo con  ogni  principio  della  medicina  ma coi  fondamenti  diritti  del  l' uomo  L' ambiente   e i peronaggi  sono  reali  e ad evitare una  loro  sicura  individuazione  ho altterato  i  connotati  di  questi  ultimi  Essi  dunque  continuano  a vivere   i loro  fatti  nelle  loro  case  e nei  loro  paesi  Sono   TUTTAVIA  inalterati  i nomi di  Emilio  Brillaro  da   S GIOVANNI di  GERACE  DI Pasquale   Cavallaro da  caulonia  Campiti  Francesco  e di Don Peppino   Barbaro  da  Gerace  di Leonardo D'agostino  e del  sigor  Fimognari  da Locri  dei  Pasqualone  e  di  Cateria   Marchetta  da  ANOIA  di Giovanni   Agazio  da  Siderno  dell' infermiera  Suor Elsa  delle  Figlie  della  Divina provvidenza '  Roma di Agostino  Salvatore  da  Mammola  e di  suo  fratello  il chiroveggente  Nostradamus  OPERANTE  in Saint   Vicent  Tutti  questi  di personaggi  reali  ricordati  nel diario gli altri  sono i  cronici  tanto  anonimi  quatro  veri
 
La collocazione  temporale  il diario   registra  fatti avvenuti  nei mesi  fra agosto e dicembre  per che  in tealtà  quasi  tutti  in tali  mesi  io li avevo  annotati  degli anni che sono  corsi fra il 1972  ed 1976
 
Malati e non malati  bisogosi  e benestanti  vengono  tutti  accantonati   ai margini  della  socità  dei consumi  inutilie  peso  i nostri  vecchi  che  bisogna  relegare  il più  lontano  possibile  dal fati scente  nucleo  domestico  partiarcale
 
Essendo  affettivamente  legato a più  nodi ad  essi  li  ho  scritturati  tutti  i miei vecchi  quanti  ne  ho curati  ma ne  propongono  al lettore  solo  alcune  storie  affinchè  i figli e i nipoti non  dimentichino e la  speranza non muoia

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