28 novembre
Cadono ad una le foglie e ad uno ad uno le braccia degli alberi nel giardino di mittica si fanno scheletri e pianto .
cadono ad uno nella fossa i miei vecchi senza chiasso restino o se ne vadano niente cambia veniamo a conoscenza della condizione di molti dei nostri degenti anche vari anni della loro dimissione il mondo è èiù piccolo in provincia si incontra il curante un congiunto o lui stesso il malato per la strada o in un ufficio pubblico o di nuovo in ospedale.
cadono e sene vanno le pagine del mio diario le pagine dello zibaldone del sigor fimognari il quale segna ogni facezia ma soprattutto le visite del medico e quale dei congiunti lew prime gli fanno bene al corpo dice le seconde alla sua umanità Ed è felice di tutto Si è sistemato nel suo letto e da li segue ogni cosa segue ed anno ta Questo gli basta vivere e rivivere le cose tronare con la penna su di esse consegnarle ad una effimera immortalità
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