arco Nazionale dell’Aspromonte. Il Gerace::.Discesa della Cattedrale - clicca per ingrandirefascino e l’arte di Gerace continua fuori dai templi, lungo le piazzette, le stradine, lungo i muri pieni di storia delle case, dei palazzi e delle Chiese.
Gerace è abbellita da sontuosi palazzi signorili dotati di portali in pietra lavorata da scalpellini locali. Fra i più significativi vi è Palazzo Grimaldi-Serra (di origine seicentesca, ma rifatto nell’Ottocento), Palazzo Migliaccio, in piazza del Tocco, Palazzo Candida, edificio nobiliare a corte, Palazzo Arcano con un bel portale in pietra, Palazzo Del Balzo, unica struttura civile di Gerace munita di feritoie difensive.
I vicoli del centro di Gerace riservano ai visitatori particolari architettonici come le 'volte a gistuni', una tecnica costruttiva tipicamente geracese che consisteva nel costruire l'arco facendo unagettata di calce su canne intrecciate, alla stessa maniera con cui vengono intrecciate per fare i cesti rettangolari, detti appunto "gistuni" Gerace::.Discesa della Cattedrale - clicca per ingrandire e le finestre bifore catalane (via Gioberti) in conci misti neri e gialli, un piccolo mistero architettonico in una città bizantina. Caratteristica è la facciata principale di Casa Marvasi, su cui vi è appunto una finestra bifora.Per avere il colpo d'occhio della città e per godere di un suggestivo panorama si consiglia di raggiungere il Baglio, nome con cui gli abitanti chiamano lo spazio antistante al Castello della città: da qui si ammira un paesaggio naturale di incantevole bellezza, straordinario per i colori e per la varietà delle forme orografiche.straordinario per i colori e per la varietà delle forme orografiche.
Lasciato alle spalle il Castello si consiglia di dirigersi in direzione della Cattedrale normanna, dove è possibile visitare la prigione dei cinque martiri di Gerace, il portale di Lucifero e, poco distante, il palazzo municipale ricco di decori marmorei.
Gerace contava ben dodici porte, otto delle quali non esistono più e per qualcuna di esse è difficile indicare oggi il preciso sito. Quattro esistono ancora e sono Porta dei vescovi o della meridiana (addossata alla Cattedrale), Porta di Santa Lucia, Porta maggiore e Porta del sole.
Gerace è abbellita da sontuosi palazzi signorili dotati di portali in pietra lavorata da scalpellini locali. Fra i più significativi vi è Palazzo Grimaldi-Serra (di origine seicentesca, ma rifatto nell’Ottocento), Palazzo Migliaccio, in piazza del Tocco, Palazzo Candida, edificio nobiliare a corte, Palazzo Arcano con un bel portale in pietra, Palazzo Del Balzo, unica struttura civile di Gerace munita di feritoie difensive.
I vicoli del centro di Gerace riservano ai visitatori particolari architettonici come le 'volte a gistuni', una tecnica costruttiva tipicamente geracese che consisteva nel costruire l'arco facendo unagettata di calce su canne intrecciate, alla stessa maniera con cui vengono intrecciate per fare i cesti rettangolari, detti appunto "gistuni" Gerace::.Discesa della Cattedrale - clicca per ingrandire e le finestre bifore catalane (via Gioberti) in conci misti neri e gialli, un piccolo mistero architettonico in una città bizantina. Caratteristica è la facciata principale di Casa Marvasi, su cui vi è appunto una finestra bifora.Per avere il colpo d'occhio della città e per godere di un suggestivo panorama si consiglia di raggiungere il Baglio, nome con cui gli abitanti chiamano lo spazio antistante al Castello della città: da qui si ammira un paesaggio naturale di incantevole bellezza, straordinario per i colori e per la varietà delle forme orografiche.straordinario per i colori e per la varietà delle forme orografiche.
Lasciato alle spalle il Castello si consiglia di dirigersi in direzione della Cattedrale normanna, dove è possibile visitare la prigione dei cinque martiri di Gerace, il portale di Lucifero e, poco distante, il palazzo municipale ricco di decori marmorei.
Gerace contava ben dodici porte, otto delle quali non esistono più e per qualcuna di esse è difficile indicare oggi il preciso sito. Quattro esistono ancora e sono Porta dei vescovi o della meridiana (addossata alla Cattedrale), Porta di Santa Lucia, Porta maggiore e Porta del sole.
preso del libro gerace paradiso d' europa di salvatore gemelli
RispondiEliminaguida per un approccio storico artistico ambientale finito di stampare nel mese di dicembre 1993