Da oggi e per tutto il mese di agosto, tre dei luoghi più visitati della città saranno aperti anche in orario serale, tutti i giorni, festivi compresi, fino alle ore 23. Si tratta del Museo Civico Archeologico, della Chiesa di San Francesco d’Assisi e del Centro Visita del Parco Nazionale d’Aspromonte.
Il Museo Civico Archeologico, intitolato al noto medico ed intellettuale Salvatore Gemelli, ha sede nel Palazzo Tribuna e custodisce numerosi e preziosi reperti ascrivibili ad epoche diverse – dal Neolitico al Medioevo – che testimoniano la storia plurisecolare di Gerace. Il Museo ospita inoltre una mostra permanente delle litografie di paesaggi calabresi ritratti dal celebre illustratore e viaggiatore inglese del XIX secolo Edward Lear.
L’apertura prolungata della Chiesa di San Francesco d’Assisi, recentemente riaperta al pubblico dopo undici mesi di restauro, e del Centro Visita del Parco Nazionale d’Aspromonte, ospitato in quello che un tempo era il convento francescano attiguo all’edificio sacro, si deve invece a specifiche convenzioni che l’Amministrazione Comunale di Gerace, guidata dal Sindaco Giuseppe Varacalli, ha siglato rispettivamente con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per la Provincia di Reggio Calabria e con l’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte.
«Sono grato alla Soprintendente Margherita Eichberg, nonché a Giuseppe Bombino e Tommaso Tedesco, rispettivamente presidente e direttore dell’Ente Parco d’Aspromonte, per aver sposato l’idea di consentire una maggiore fruibilità di due tra le principali risorse architettoniche, artistiche e culturali che Gerace può annoverare», ha affermato il Sindaco Varacalli. «Siamo felici di concedere ai visitatori l’opportunità di apprezzare le bellezze geracesi anche al chiaro di luna, garantendo così un’offerta turistica serale ancor più di qualità. Un’opportunità – ha concluso il primo cittadino geracese – resa possibile dall’impegno dei Lavoratori Socialmente Utili in servizio presso il Comune di Gerace, ai quali va la mia gratitudine».
Il Museo Civico Archeologico, intitolato al noto medico ed intellettuale Salvatore Gemelli, ha sede nel Palazzo Tribuna e custodisce numerosi e preziosi reperti ascrivibili ad epoche diverse – dal Neolitico al Medioevo – che testimoniano la storia plurisecolare di Gerace. Il Museo ospita inoltre una mostra permanente delle litografie di paesaggi calabresi ritratti dal celebre illustratore e viaggiatore inglese del XIX secolo Edward Lear.
L’apertura prolungata della Chiesa di San Francesco d’Assisi, recentemente riaperta al pubblico dopo undici mesi di restauro, e del Centro Visita del Parco Nazionale d’Aspromonte, ospitato in quello che un tempo era il convento francescano attiguo all’edificio sacro, si deve invece a specifiche convenzioni che l’Amministrazione Comunale di Gerace, guidata dal Sindaco Giuseppe Varacalli, ha siglato rispettivamente con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per la Provincia di Reggio Calabria e con l’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte.
«Sono grato alla Soprintendente Margherita Eichberg, nonché a Giuseppe Bombino e Tommaso Tedesco, rispettivamente presidente e direttore dell’Ente Parco d’Aspromonte, per aver sposato l’idea di consentire una maggiore fruibilità di due tra le principali risorse architettoniche, artistiche e culturali che Gerace può annoverare», ha affermato il Sindaco Varacalli. «Siamo felici di concedere ai visitatori l’opportunità di apprezzare le bellezze geracesi anche al chiaro di luna, garantendo così un’offerta turistica serale ancor più di qualità. Un’opportunità – ha concluso il primo cittadino geracese – resa possibile dall’impegno dei Lavoratori Socialmente Utili in servizio presso il Comune di Gerace, ai quali va la mia gratitudine».
museo civico tribuna gerace
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