15 minuti di silenzio
del primario Gemelli 26 ANNIVERSARIO DELLA SUA PERDITA IMPROVVISA MORTE
RICORDANTO l’immagine
dominante del prof SALVATORE GEMELLI 17/03/1988
Al ottimo geriatra
fondatore dell’ UTE –TL LOCRI- SIDERNO
SALVATORE GEMELLI
NATO AD ANOIA SUPERIORE NEL 1939
E MORTO A LOCRI NEL 1988 MEDICO CHIRURGO 1968 AIUTO 1972 PRIMARIO GERIATRA
1980 ALL ‘ OSPEDALE FIMOGNARI DI GERACE E SUCCESSIVAMENTE DOCENTE NELLA SCUOLA
DI SPECIALIZZAZIONE DI GERIATRIA E GERONTOLOGIA DELL’ UNIVERSITA DÌ PAVIA IL
SUO IMPEGNO SOCIALE FU NON Già DOVERE PROFESSIONALE MA VOCAZIONE NATURALE E
MANIFESTAZIONE DÌ UN ANIMA GENEROSA .
ORGANIZZO NUMEROSI CONVEGNI DÌ
MEDICINA GERIATRICA E Di PROBLEMATICA SOCIALE PROMOSSE CONFERENZE dibattiti
CORSI Di FORMAZIONE E DÌ AGGIORNAMENTO SULL’ASSISTENZA E SUI PROBLEMI DEGLI
ANZIANI FONDO LE ASSOCIAZIONI AMICI DELL’ OSPEDALE DÌ GERACE AMICI DEGLI
ANZIANI E DEGLI HANDICAPATI E L’UNIVERSITA DELLA TERZA ETA E TEMPO LIBERO DÌ
LOCRI E SIDERNO EBBE NUMEROSI RICONOSCIMENTI TRA CUI IL PEGASO D’ORO DEL GIUGNO
LOCRESE 1972AL MERITO SCIENTIFICO E L’ASTRAGOLO 1982 PER LA SAGGISTICA FU
APPASSIONATO EPONENTE DELLA CULTURA REGIONALE AD ANOIA PREMI INTITOLATI AL
DOTTOR GEMELLI UNO PER LA CULTURA UNO PER RICERCA SCIENTIFICA ED UNO PER LA
SOLIDARIETA IL SENATORE GIUSEPPE BENIMINO FIMOGNARI DURANTE LA MANIFESTAZIONE
NAVI E NAVIGANTI ORGANIZZATA DALL’ ASSOCIAZIONE SIRIO DELL’ EDIZIONE DEL 1998
COSI LO COMMEMORA SE OGGI SI DECIDESSE DÌ SCRIVERE UNA STORIA DÌ GERACE DEGLI
ANNI 70E 80 O SI DOVESSE SCRIVERE LA STORIA DELLA GERIATRIA IN CALABRIA O SE SI
TENTASSE UN BILANCIO DELL’ ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PER L’ASSISTENZA ALL’
ANZIANO IN OSPEDALE E SUL TERRITORIO NON SOLO A GERACE O IN CALABIRA MA LIVELLO
NAZIONALE LA FIGURA DÌ SALVATORE GEMELLI SAREBBE DOMINANTE COSI IO RICORDO
SALVATORE GEMELLI UN TEMA MUSICALE FONDAMENTALE PER GERACE E LA LOCRIDE E PER
LA LORO STORIA PER LA GERIATRIA E L’ORGANIZZAZIONE GERIATRICA LO RICORDO COSI
PER I TEMI DELICATISSIMI DA LUI TRATTATI RICAVANDONE LIBRI INDIMENTICABILI HO RILETTO
IL SUO COSI MUOIONO I VECCHI UN LIBRO STRAORDINARIO SEMPRE ATTUALE E MI E
TORNATA A MENTE UN'ALTRA LETTURA UN'ALTRA FIGURA QUELLA DÌ UN BENGALESE CHE
AMAVA LE BARCHE E LE CONDUCE ALLA DEMOLIZIONE RIPETENDO LORO LE BELLEZZE DEI
MARI CHE SOLCARONO Gemelli era sempre a contatto con uomini che avevano già buona parte della
loro esistenza come le barche del bengalese ma che non potevano essere demoliti
ma necessitavano di ricomporre frammenti della loro vita necessitavano di
parlare e cercare soluzioni ai loro incalzanti problemi come la solitudine la
difficoltà di inserimento la rimozione a volte della loro vita affettiva dal
medico Gemelli si andava non solo per curarsi ma per palare . parlare è
importante addirittura vitale per gli anziani la capacità di Gemelli di
ascoltare e di dare riposte era indubbiamente la parte più difficile ma più
esaltante della sua attività di medico poeta E ancora è sempre Pietro De Nicola
che scrive ed era già ad un traguardo di altissimo livello nell’ organizzare i
servizi per l’ assistenza dell’anziano in ospedale e fuori tant’ c’è i pochi
Hospital Day della Calabria e diciamolo pure in tutt’ Italia c’è appunto quello
di Gerace Questo era Salvatore GEMELLI lo storico di GERACE e della LOCRIDE
l’autore di libri in cui scienza sociologia e poesia si fonderanno per dare
voce ad una umanità dolente a volte esasperata ma sempre ricca di speranza il
medico e lo studioso rigoroso l’organizzatore attento e ricco di fantasia negli
ultimi tempi pensava di organizzare una banca dati internazionale sulla
gerontologia e Geriatria con sede a Gerace e di questo progetto aveva parlato
con i suoi colleghi dell’ università di Pavia dove insegnava già da tre anni
alla scuola di specializzazione in Geriatria io Lo ricordo come amico carissimo
e come uno tra più preziosi collaboratori nella realizzazione dell’ ospedale
Geriatrico di Gerace di cui Lui è stato per anni il direttore geniale
Ieri scrivendo questo brevissimo
ricordo tornava alla mia mente un quadro di Piero della Francesca il quadro rappresenta
un uomo che muore seduto questo è Adamo E un uomo che parla, parla sino alla
fine perche il ascoltato da tre generazioni che lo circondano questo era forse
il sogno più nascosto più difficile geriatra salvatore gemelli far morire i
vecchi seduti
E NON POTEVA ESSERE STATO ANCHE
IL SUO PERSONALE SOGNO PARLARE INSEGNARE TRAMANDARE VECCHIO DÌ ANNI E DÌ
ESPERIENENZA non solo a RITA ed ai suoi figli ai suoi allievi ai suoi ammalati
ma a più generazioni Ma forse giovanissimo com’ era non aveva avuto tempo per
questo sogno
La vita musicale non ama
indugiare a Lui salvatore gemelli come tema fondamentale di questo nostro
momento c’è stato appena accennato
l'estermo volo dell' ottimo geriatra
RispondiEliminaDott il tuo ricordo è sempre vivo in noi i tuoi cari
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