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29 novembre

29 novembre

freddo  mattino  di autunno  stanza 11  letto  82  IL paziente faceva  colazione  ma adagiato  con la   gran molte  in  carrozzella  ma  sebbene vi  si muovesse  liberamente  afferrava  la tazza del latte con la mano  sinistra sgarbatamente Aveva  il viso  grassoccio  paonazzo  e la bianca barba  incolta  sembrava  un bambinone sovralimentato  l'uomo  visibilmente  godeva del pasto con  le  labbra  carnose succhiava  il latte  dal capace seno  della  tazza  e si sbrodava   soffiava  grugniva si  agitava  ansimava  mentre  nel' aria  della   fredda   stanza i vapori dell' alimento si condensavano attorno  al suo capo  conferendogli le  sembianze di  uno  schifoso   mostro  infernale 
E lui  fece il collega  e mi precisò  che  solo  un  tipo poteva  essere  l'attore  delle  boccaccesche  gesta  dianzi  narratemi 
E  difficile crederti  soggiunsi  qui  nel  corridoio lui cosi religioso  ma  nel  frattempo  carezzavo l' idea   di vederlo flanellare  con  una vecchia    presa  dalla  fregola  del sesso e cercavo   di  ricostruire  i fatti  descrittomi   lui  tranquillamente  offrentesi  nella carrozzella e lei tutto  fare  col le mani  lunghissime  di fronte  a lui   la scena  calzava  un raptus  un idea  pazza   come  tante  altre  un  delirio un riemergere   tempestoso  di  esperienze vissute nei verdi anni  si provvide d' urgenza  la donna incriminata  Alfonsina  fu portata al piano  terra fra le  croniche  senza speranza di  congiunti l' uomo   Giovanni  L. - fu cambiato di stanza ne  vennero  informati  i pazienti e  quando  si potè fu spedito a casa












Commenti

  1. presso del libro di salvatore gemelli cosi muoiono i vecchi stampato nel settembre 1977

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