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Bando di concorso per   3 borse    di studio   PREMIO   ANOIA SALVATORE   GEMELLI ANOIA   SUPERIORE   RC                                                                         ART 1     L’associazione    culturale Sirio   ONLUS   in collaborazione   con la   fondazione    carical   di Cosenza nell’ ambito   delle proprie   attività   istituzionali   di promozione nell’ istruzione    della cultura   e dell’ arte   coerentemente all’ articolo 3   dello stato   istituisce    borse   di   studio per   giovani   laureati   ricercatori   su tematiche   concedenti   aspetti e problemi   della Calabria   studiati con metodologia   scientifica e ottica   progettuale intesa a promuovere   il cambiamento   sociale e lo sviluppò   del   territorio   in coerenza   con le   finalità   dell’ premio anoia salvatore gemelli   Art 2   Saranno attribuite    borse   di studio   di £1550,00   cadauna   arrogate dalla fondazione carical   alle   migliori tesi   di laurea  

Via Salvatore Gemelli ‎ 89020 Anoia Superiore RC

Una Particolare Importanza viene data al MEETING "NAVI e NAVIGANTI" - Incontri Culturali di Fine Estate articolato in diversi settori: la mostra, gli incontri, i convegni, il cinema, il teatro, lo spettacolo, la gastronomia e come momento più importante, il Galà di Assegnazione del PREMIO ANOIA - SALVATORE GEMELLI,   a personalità, preferibilmente calabresi , che si siano distinti in campo nazionale per la Cultura, la Ricerca Scientifica, la Solidarietà,   con la presenza ospiti e personalità del mondo politico, culturale calabrese e nazionale. Nel corso del Meeting vengono inoltre assegnate ogni anno le BORSE di STUDIO - Premio ANOIA - SALVATORE GEMELLI, previste per giovani ricercatori e studiosi che in campo Nazionale e Regionale si distinguano per particolari ricerche nei settori individuati dal Premio e nelle quali si evidenzino affinità alle tematiche e agli studi condotti da Gemelli, o che rivolgano particolare attenzione verso il Sud e la Calabria.

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  per noi motivo di grande soddisfazione ospitare uno scritto dello storico linguista professore Franco Mosino. Più volte abbiamo avuto modo di avvicinarci ai suoi libri, e quindi di conoscerlo attraverso i suoi studi. Alcuni anni fa, poi, leggendo “Gerhard Rohlfs-Una vita per l’Italia dei dialetti”, del compianto Salvatore Gemelli, abbiamo scoperto il suo stretto legame col grande glottologo tedesco, e gli abbiamo partecipato il nostro impegno in merito. Avendolo incontrato di recente, in occasione di un interessante convegno a Bivongi, gli abbiamo chiesto un suo contributo, ed egli ha soddisfatto con tempestività questa nostra esigenza. Lo ringraziamo anche di questa lezione.) MORIE DI UN MAESTRO: GERHARD ROHLFS di Franco Mosino Essere stato discepolo e seguace del linguista tedesco Gerhard Rohlfs, a cui Badolato ha dedicato degnamente una piazza, alla presenza dei figli, è per me vanto e orgoglio. Infatti negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta i maestri di glottologia in Italia era

Salvatore Gemelli berichtet von der grossen “Freude Rohlfs über die Feier zum 60. Jahrestag seiner ersten Reise nach Kalabrien mit jener besonderen Anerkennung.” Wir wollen uns an diesen bedeutenden Sprachforscher als den grössten Kalabresen unter den deutschen Forschern erinnern.

http://www.salvatoregemelli.com A tale proposito sarebbe interessante riprendere la storia del passato per capire i tempi attuali e per impadronirci di un passato che  appartiene nel nostro DNA. In questo senso mi sento di condividere il pensiero di Salvatore Gemelli, autore dell’ importante scritto “Storia  tradizioni  e leggende a Polsi d’Aspromonte” Gangemi Editore 1992, quando scrive: “ Si ha l’impressione che la rottura esistente fra forma e contenuto delle tradizioni calabresi si debba far risalire alla crisi intervenuta al momento in cui la Calabria è stata strappata al suo contesto culturale greco per essere brutalmente inserita in quello esclusivamente  occidentale. Forse da tale momento storico data l’immobilismo culturale. Se è vero ciò, allora esso andrebbe inteso come espressione dell’arresto dello sviluppo culturale del popolo per il venir meno della comprensione, da parte di esso,del rapporto esistente fra le sue manifestazioni culturali e il loro contenuto

Bovalino1995. Salvatore Gemelli – “La Locride, caratteri fisici e poleografici” – Ed. Gangemi – Reggio Calabria” – Ed. Calabria Letteraria – 1987. Salvatore Gemelli – “La Locride” – Catanzaro 1972 Bovalino1995. Salvatore Gemelli – “La Locride, caratteri fisici e poleografici” – Ed. Gangemi – Reggio Calabria 1992

Conurbazione sviluppo per la locride Leggo Riviera 28 ottobre 2007 dal sito web (è il mio contatto settimanale con la Locride) e la notizia che i sindaci di Locri e di Siderno (in ordine alfabetico) abbiano, nel corso di un dibattito e sia pure fugacemente, accennato alla conurbazione tra Locri e Siderno mi riempie di speranza. Mi riporta anche agli anni giovanili del Liceo (1969-1971), quando, assieme all’indimenticabile (e, purtroppo, invece, troppo presto dimenticato, eccetto che in qualche ambiente culturalmente fortunato) Dott. Salvatore Gemelli, correvamo da un circolo all’altro per dimostrare, dati alla mano, come quella fosse l’unica soluzione possibile di sviluppo per l’intera Locride. Erano anni di vivo fermento culturale: la passione politica era evidente e non vergognosa, i circoli proliferavano: con orgoglio ancora oggi rivendico il fatto che nell’estate del 1968, a pochi mesi dall’assassinio, a Locri, fondammo (ma l’idea fu mia: la rivendico senza pudori), con Gior

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carmine bruno       ERA il 17 marzo del 1988 assieme alla moglie ed cognati in quella fredda  stanza dello ospedale  di LOCRI  raccolisi con le lacrime  agli occhi il suo ultimo  respiro  mi lasciava per sempre più che un amico un fratello  con il quale avevo condiviso oltre dieci anni quando ci siamo conosciuti  era il 1977 di intenso ed eutusiamante lavoro  ritormano  alla mente  intesi piùà  che mai   quegli  che  andammo  noi due  a crotone  ad inaguarare il  1 anno accademico di quella università della terza Età  volle che guidassi io perche diceva era da diversi  giorni che non stava bene aveva  un po di febbre che egli attribuiva all' influenza da crotone  ci recammo  il giorno dopo a Rossano  calabro  dove  doceva  tenere  una  conferenza  ad una manifestazione  culturale  della  locale casa di Riposo ricordo  la  sua sofferenza  di qui giorni  rientrato a Locri si ributto nel suo quotidiano  lavoro di medico  nel suo ospedale di Gerace tra i  suoi  vecchi nei qual

Proposte Per   Gli anziani in sardegna proposta  di una  nuova organizzazione  delle struture  sociali  aperte  nel corrpo di una   soluzione   globale della  problematica  degli anziani considerata  nella più vasta  condizione   del disabile nella  società post  moderna         negli ultimi deceni e espiosa  la questione  della condizione  senile   l'incremento  numerico  degli anziani  e la mole  dei problemi  socio sanitari   connessi  hanno messo in crisi il gia  vacillante  sistema  di sicurezza  sociale  in realtà  quello degli anziani e il più  grave  problema  della  società  odierna il fatto  poi che esso analogamente  ad ogni altro  problema socio  sanitatio  venga  affrontato  dallo stato  in chiave  prevalente  od  venga  risolto in modo  soddisfacente  per  altro  il modo in cui  dervino  gravi  danni economici agli  stessi  bilanci   nazionali    i dati  parlano  abbastanza  eloquentemente  nel 1986  dei 1.000 miliardi  d

Eccome se è esistita! Ne è documentata la presenza in Gerace a partire dal XVII° e sino al XIX° secolo!  Il primo Avitabile di cui abbiamo notizia in Gerace credo sia stato Michele, giuntovi in qualità di Governatore, proveniente da Castellammare di Stabia. Michele Avitabile sposò in Gerace Cornelia Ramirez, come riportato nei capitoli matrimoniali stipulati dal notaio Pietro Camuso il 17 marzo 1674, e morì nel 1688. Uno dei figli di Michele e di Cornelia Ramirez, Giacomo Avitabile-Ramirez (sic), tornò con certezza a stabilirsi a Castellammare di Stabia, Città della quale divenne Sindaco nel 1729-1730 (fonte:  mentre, altra linea di discendenza dai medesimi coniugi è presente ed attestata in Gerace almeno sino alla seconda metà del XIX° secolo (l'U.J.D. Can. Don Francesco Malarbì annovera la famiglia Avitabile fra le nobili in Gerace nel suo “Recensentur Familiae Nobilium” contenuto in “Veneranda Locrensis, hoc est Martyris Hieracensis Elogia” pubblicato nel

il nuovo  Opsedale  di Gerace  fotografato  dal monastero di S. anna dell'  ottobre  del 1982             stemma dell' Ospedale di gerace nel  quale  sono  simboleggiati  i due   antichi ospedali  di gerace  osp  di san giacomo con  la  conchiglia  l'osp  di s.  gennaro con la fischetta  unitamente  allo stemma  della città l'aquilla  ideato da salvatore  gemelli e desegnato da gaudio  incopora a 1980  in gerace  era esistita una  istituzione  a metà  fra l'albergo e l'ospizio   ospedale  di san  giacomo  eso  era ubicato  oco  prima  della porta del sole  là dove  è attualmente  la casa  di orlando   carmelo L' ospedale  di S.  GIACOMO   era sorto  prima  del 1500  presso  la chiesa  eponima  servita  da una   confraternita  di nobili  ma  era  vissuto  di stenti  nel 600 e nel 700 scompaso  con il terremoto  del 1783 agli inizi  del  secolo  successivo  ebbe  vita effimera un ospedale  di san gennaro  sito  nel  dirimpettaio  palazzo  Lom

salvatore gemelli primario  geiatra prof  scuola specializz  geiatria  e gerontologia  università  di pavia 4 servizio di collegamento   e  trasporto   presso il day  hospital  di gerace  relizzato  direttamente   dall' ospedale  di gerace centro   sociale  aperto  o centro diurno o day center la sua  relizzazione  e  molto importante  per la counita   sidernese  peche  e capace  di dare una  svolta  decisiva  alla  soluzione  dei  problema  dei  servizi  sociali   comunali  e viva la  discussione  pubblica  anche   da  me animata  con il supporto  del masci  e di un contesto  locale  vasto a  seguito  buona parte  ricorrente   colloquio  avviato   da  quasi  20 anni  nel quale  si sono  alternativamente   inseriti  clubs   locali  di varia  natura  fidapa    rotary  ordine  e grado   radio  siderno  teele   radio  siderno    ecc  il pano  prevede  i seguendi  punti  che  riporto  integraalmemte  da  miei  precedenti  lavori

  sigor commissario                                         cosenza nei giorni il 11,12,13e 14 giugno del corente anno avrà luogo a gerace il 3 congresso nazionale sui problemi medici e sociali dell' anziano il singolare valore di questo congresso nasce dal fatto che esso vine relizzato con il coinvolgimento diretto di ber quattro scuole universitarie quelle di geriatria e gerontologia delle università di of f.m. antonini di catania prof l.motta di

il documento non  precisa in quale  pariodo  idati sarabbero  stati  registrati  dal  contesto logico  emerge  solo che essi  si riferiscono  ad un  anno  solare essi nonn  sono  in alcun modo riferibili a gerace   e  cio  stupisce  poiche   tutti  i dati  fino  ad oggi  pubblicati  scfr salvatore gemelli  a macri  gli anziani  in  calabria   frama sud   chiaravalle 1985  p. 286  e  o  comenti  ufficialmente  all' usl  sono  nettamente   diversi  si  da  costringerci  a riportarli  in questo  per un utile   raffronto   essi  costringerci  a riportarli  in questo  scritto   refforonto  essi  sono  alla luce di tali  dati controllabili per altro  sulle   cartelle cliniche e suoi  registri  dei   ricoveri  e degli ambulatori  geracesi  emerge che  quelli  riferiti  nel  piano  suddetto   sono nettamente  errati  falsi  essi  possono  essere definiti  persino  tendenzioni  in  quando  svisano  grossolamente  la realtà  operativa  geracese e danno  della stuttura

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UTE   TL LOCRI -SIDERNO SEZIONE    DIDATICA   3.2   CORSO DÌ INFORMATICA   Al sig. assessore   alla pubblica   istruzione   e alla   formazione   professionale   CATANZARO   L’UTE –TL   di   Locri   Siderno   ha inserito   fra le   proprie   sezioni   didattiche anche   la sezione   informatica   nell’ ambito   della   quale intende   sviluppare   per l’anno   accademico   1986-87 e in quelli Partecipanti   su due   linee    direttrici Informatica   generale Informatica   applicate   Lo sviluppo   del   corso si articola in quattro   gruppi di unita   didattiche    e precisamente Gruppo   introduttivo   nozioni   di informatica   generale   il trattamento   funzionamento   dei calcolatori   hardware   Spread   sheet   database   computer   graphic   l computer   nella   pratica   professionale   gruppo   software   il la progettazione   dei programmi   la   programmazione   strutturata   il computer nel tempo libero Il servizio   soci

bilancio   consuntivo RELAZIONE ANNO   SOCIALE 1996 Nel   tracciare   le   linee   essenziali   del bilancio   consuntivo   dell’   anno   sociale   appena Concluso   dobbiamo rilevare   due   dati   fondamentali   le attività   del   centro   sono    state Favorite   da fatto   che esso   trovasi   ospitato   nei locali   dell’ università   della terza Età   e del   tempo   libero Salvatore   Gemelli   di Locri   utilizzando   anche   le attrezzature   e gli   arredi   messi   momentaneamente   e alla   Provincia   non   sono arrivati   il   che   non ci ha permesso   di realizzare   pienamente   quanto   avevamo   previsto   lo   scorso anno in fase   di stesura   del   bilancio   di previsione Dobbiamo   comunque   ritenerci   molto   soddisfatti   in   abbiamo   realizzato   una gran mole   di attività   di studio   E di ricerca   si pensi abbiamo avviato un ampia   ricerca   nel   territorio   che siamo ad un ottimo   punto di   schedatura   dei lemm