La fondazione di Portigliola si ritiene sia avvenuta verso il 915 dell'era volgare, epoca in cui i saraceni, di razza semitica, provenienti dall'Arabia, con inaudita ferocia, saccheggiarono e distrussero la fiorentissima città di Locri Epizephiri, perla della Magna Grecia. In un primo tempo, Portigliola, che all'epoca della sua fondazione contava cinque fuochi, cioè cinque famiglie, si conosceva con il nome di Palimpoli, poi con quello di Portaiola e finalmente negli ultimi tempi e precisamente quando, come si asserisce Carlo III fece edificare lungo il litorale ionico, la Torre chiamata Palepoli cioè della città antica e, successivamente "Torre di Gerace o delle Cento Camere", Portigliola prese il nome dell'omonimo suo torrente, che si ritiene era il Butrotus sfociante al vicino porto della città. Portigliola, per la sua incantevole esposizione, per la sua privilegiata posizione amena, per la sua speciale natura del ferace terreno, tutto coron